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12.03.2019: da Santa Rosa a Salento

Arrivo a Salento
Stamattina, dato che il vicino ristorante di ieri è chiuso, decidiamo di partire presto senza fare colazione. Il viaggio in Mini-Bus è di una sola mezzora ed arriviamo proprio sulla bella 'Plaza de Bolivar' di Salento dove spicca la 'Catedral Nuestra Señora del Carmen'.  Qui appena scesi ci rifugiamo in una Cafeteria all'angolo della Plaza per fare colazione con delle torte fatte in casa e 'cafè tinto' per Maggie e 'chocolate caliente' per me.. Qui siamo nel cosiddetto 'triangulo, zona o eje cafetero', recentemente inscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Si dice che è la zona dove si coltiva il miglior 'cafè de Colombia' ciò che fa si che la gente qui è molto orgogliosa di essere 'cafetera'. Qui le pendici terrazzate, insieme ad una fortunata serie di fattori quali l’altitudine (tra i 1300 ed i 1700 metri),

l’esposizione al sole, il regime delle precipitazioni, forniscono alla Colombia quasi la metà della produzione nazionale di caffè.  Intanto che Maggie termina il cafè io trovo a poca distanza un ottimo alloggio nell'hostel 'La Palmera de cera. Qui riceviamo una camera rustica con pavimento e pareti in lego con addirittura sei letti a disposizione. Così tanti non ne abbiamo mai avuti.
Passiamo poi tutto il resto della giornata cercando informazioni sulla visita che vogliamo fare domani alla Valle de Cocora per vedere le palme che qui dicono che sono le più alte al mondo e visitando in lungo e in largo il pittoresco centro storico di Salerno. Nella Calle Real, la via principale, e la Plaza sono ubicate praticamente tutte le attrazioni turistiche.
Tipica Cafetera ancora  funzionante
A dire la verità vi sono cose belle, ma vi sono, per esempio fra i souvenir offerti, anche molto kitsch.
Siesta totale
Girano anche tanti turisti, anche se gli ostelli come il nostro, sembrano poco occupati. Verso sera partiamo a fare la visita del Mirador e della parte più periferica di Salento. Dal Mirador vediamo l'imbocco della Valle di Cocora che visiteremo domani, mentre dall'altro lato vediamo il tramonto del solo sopra
Cena con patacones giganti
in tetti di Salento. A cena andremo sulla Plaza dove troviamo un ristorante, semplice e ben frequentato dove ci facciamo servire la specialità del luogo: la 'trucha a la criolla' (trota alla creola o alla nostrana). In se una salsa con pomodori, cipolle, cilantro e altre spezie indecifrabili.

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