La fortezza di El Castillo, denominata della 'Imacolada Conception' fu costruita dagli spagnoli già nel 1635 per controllare e proteggere l'accesso al lago Cocibolca (del Nicaragua) dalle scorribande dei pirati e bucanieri che cercavano in tutte le maniere di mettere mani sulle ricchezze che gli spagnoli stavano saccheggiando in America Centrale. Per maggiori info, vedi: Wikipedia El Castillo
L'unico a conquistare la fortezza fu nel 1780 dall'ammiraglio Nelson, che però la abbandonò dopo solo nove mesi: qui è anche dove il fiume San Juan forma delle rapide denominate 'Raudal del Diablo'. Oggi, per le piccole e medie imbarcazioni le rapide non presentano nessun problema, mentre però per le navi dei tempi era un ostacolo insormontabili. Dopo la colazione, qui un po meno generosa che da Laureano, passiamo l'intera giornata a riordinare le cose, aggiornare il Blog, le e-mail e cercare info per le prossime tappe del viaggio. La possibilità finora solo teorica di
visitare le isole caraibiche Corn Island, o in spagnolo Isla del Maiz si fanno sempre più concrete. La difficoltà e solo di trovare un via alternativa al volo, via per la quale è estremamente difficile trovare informazioni aggiornate. Su internet si trovano informazioni per lo più datate! Sembrerebbe possibili arrivarci con un Ferry che parte una volta la settimana da Bluefield o da El Rama. Nel pomeriggio organizziamo con la gentile Madalena, la gestrice dell'hotel, il tour di domani per visitare il vicino Parco Nazionale detto 'Indio Maiz'. Conveniamo poi i dettagli del tour con la guida Gustavo che parla bene l'inglese e un po' di tedesco. Passiamo poi la sera a cena nel rustico ristorante 'Da Vanessa' con degli abbondanti 'pescados del rio', alla griglia e come 'sopa de pescado', per poi fare un giro notturno della tranquilla e ospitale cittadina.
Secondo giorno: tour al parco Indio Maiz
Dopo la colazione anticipata alle 6 partiamo in barca per Tour al Parco Nazionale dell'Indio Maiz convenuto ieri con la giuda. Gustavo. Costeggiamo lentamente la sponda destra del Rio San Juan per vedere gli animali acquatici e della circostante foresta. Vediamo molte Garze nere e bianche, cormorani, un martin pescatore (Kingfisher) del petto arancione, due iguanas e un gruppo di scimmie ragno. Dopo 5km arriviamo in un punto dove nella foresta vediamo una striscia disboscata. Gustavo ci dice che è la frontiera con la Costa Rica, da qui in avanti la frontiera è il![]() |
| Martin pescatore |
![]() |
| Rana rossa con blue jeans |
![]() |
| Gustavo un fiore 'kissing lipps' |
![]() |
| Maggie impantanata |
fotografare. Il percorso nella foresta è molto fangoso per questo siamo contenti di aver ricevuto in prestito degli stivali. Sulla via del ritorno vediamo sulla riva del fiume un giovane coccodrillo a prendere il sole. Intanto sta maturando l'idea, su consiglio di Gustavo che ci è stato tre anni fa, dopo El Castillo, di visitare le Corn Island (islas del Maìz). Gustavo ci racconta di essere stato in Svizzera con viaggio e alloggio, finanziato da un Sangallese che aveva accompagnato in un tour come il nostro, qui a El Castillo. Dopo il rientro al nostro alloggio ci facciamo una doccia per poi farci servire un rinfresco. La sera, prima del tramonto andiamo a fare un giro del paese e ri-visitare la fortezza El Castillo. A cena andremo al ristorante Allison, non lontano dal Victoria, con terrazza sul fiume proprio all'altezza delle rapide.Terzo giorno: San Silvestro in totale relax
![]() |
| La Fortezza vista dal nostro Hotel |
Madalena ci tranquillizza dicendoci che eventualmente hanno ancora il generatore di emergenza.
Per la cena approfittando del grande Buffet di fine anno preparato per la famiglia di Madalena, una ventina di persone
![]() |
| Entrata dell'Hotel Victoria |








Nessun commento:
Posta un commento