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Adios capanna sull'albero |
Il percorso di oggi passa per Ciudad Cortèz, Palmar e Chacarita fino a Rio Claro dove scendiamo per prendere sull'altro lato della strada in bus, già in attesa, per Golfito.
Percorriamo gli ultimi 12 km fra coltivazioni di canna da zucchero e banane fino in centro di Golfito dove andiamo ad alloggiare all'hotel Golfito che ci aveva già ospitato quattro anni fa. Dopo aver visitato il posto, conosciuto dai tempi dell'industria 'bananera' Chiquita, che dopo aver fatto il più totale sfruttamento dei terreni e della gente ha abbandonato tutto e se nè andata. Oggi il Governo della Costa Rica, non senza creare altri problemi e con poco successo, sta cercando di far riprendere l'economia con l'insediamento di una 'zona franca' per la vendita di elettrodomestici e apparecchiature elettroniche. Noi andiamo a cenare al ristorante appena sotto l'hotel con la speranza di poter avere servito del pesce intero come l'ultima volta e che era squisito e molto abbondante. Questa volta però la risposta è 'no hai pescado'. Non ci rimane che ordinare 'un arroz con camarones y uno con mariscos'. Le porzioni sono gigantesche, ma la qualità non corrispondente.
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