14.01.2019: da Granada a Diriamba > Progetto 'Sementi'

Cucina all'aperto

Anche stamattina presto facciamo la solita colazione all'ostello con pancakes freschi. Usciamo però subito dopo per andare a gustarci l'ottima 'chocolate callente' al museo del cacao e a prelevare un po di soldi al vicino 'cajero automatico' (Bancomat). Poi presi i bagagli ci dirigiamo alla stazione terminale dei bus e minibus che vanno verso sud, più precisamente verso Jinotepe. Il minibus parte come al solito già sovraffollato, ma sul percorso continuano a salire passeggeri che devono stare anche in piedi. Noi siamo fortunati perché siamo con i bagagli sull'ultima fila e, causa i nostri ingombrati bagagli paghiamo per tre

Niente di grave perché si tratta di 20 ct. di franco. Arrivati a Jinotepe dopo ca. 45 minuti, cambiamo minibus per fare l'ultimo tratto di ca 10 minuti per la nostra odierna destinazione: Diriamba. Appena arrivati, verso le 11, ci facciamo portare in moto-taxi all'hotel 'Mi Bohio' dove eravamo già stati quattro anni fa. Mi Bohio è una espressione cubana e vuol dire 'mio capanno'. Anche qui abbiamo tutto l'hotel per noi. Ma, cosa facciamo noi qui in questo posto in mezzo alla 'pampa' senza nessuna attrazione

In riunione con COOPAD

turistica? La ragione è la precedente visita precedente quando AMCA-COOPAD. In particolare ci interessa un progetto orientato a sviluppare gli orti domestici fra le famiglie della regione e che avevamo visitato quattro anni fa . Il progetto ci era molto piaciuto per qui ho deciso di contribuire e proporre un'idea che ho in mente già da diverso tempo. Si tratta di organizzare localmente un sistema di scambio delle sementi, sul modello, ma molto più in piccolo e limitato, di Pro Specie Rara.

Al ristorane Vila's

Da alcune settimane sono in contatto via e-mail con Ana, la segretaria della COOPAD, la Cooperativa de Productores Agropecuarios de Diriamba, e le avevo chiesto di
Concludiamo la discussione accordandoci che loro mi sottopongono una descrizione succinta del progetto per una mia valutazione finale, mentre io al ritorno invierò loro una prima scelta di sei sorti diverse di semi di pomodoro da distribuire alle sei famiglie che partecipano all'esperimento.
Noi concludiamo poi il resto del pomeriggio visitando il centro con la pizza e la cattedrale e rinfrescandoci al ristorante Vila's che

Cena al Mi Bohìo

già avevamo visitato quattro anni fa. Tutto ai nostri occhi sembra essere rimasto invariato. Rientrati poi all'hotel, spinti anche da forte vento, che qui soffia di continuo, almeno in questa stagione, ci concediamo una buona e abbondante cena al ristorante dell'hotel.  La Panamericana passa non lontana dal nostro Hotel, ma per fortuna di notte il traffico si calma un po'.