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Con Carlito e Andrea |
Stamattina sveglia alle 5.30, praticamente quando inizia ad albeggiare. Malgrado la notte abbia piovuto intensamente, stamattina il cielo è sereno e limpido. Addirittura l'aria sembra essere stata rinfrescata dalla pioggia. Appena aperta la porta già appare Andreas, il cipriota nostro vicino di cabañas, e qualche minuto dopo anche Carlitos, il padrone di casa, con la carriola che gli avevo chiesto ieri sera per trasportare i nostri bagagli al molo sull'altra parte dell'isola.
Il tragitto è di ca. un chilometro, è inizialmente sulla sabbia soffice, e presenta una sola ripida salitella che con l'aiuto di Andreas superiamo, anche con la carriola, senza difficoltà.
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Partenza in Panga |
Al molo re-incontriamo per la terza volta David, lo zurighese che oggi ha il volo per Managua già alle 8, ed è un po' preoccupato perché sono le 6.45 e non è ancora in vista la Panga (imbarcazione veloce) per l'isola grande. Sulla Panga di stamattina ci sono una ventina di persone fra le quali due ginevrine, lo zurighese e noi .. una buona rappresentanza svizzera quindi! Il mare e molto calmo e la navigazione, rispetto all'andata, è molto più tranquilla. Riusciamo a fare la traversata di 20 minuti senza nessun spruzzo d'acqua. Appena sbarcati ci sistemiamo al, già ben conosciuto, ristorante 'Fishers Cave',

vicino al molo, per fare colazione con Andreas. Dai primi accertamenti ci dicono che l'imbarcazione per ritornare a Bluefieds parte domani alle 9 del mattino. Maggie non è tanto entusiasta di questa idea, per cui decidiamo di verificare anche l'opzione del volo a Managua. Dopo essere andati in taxi al Pic Nic Center a scaricare i bagagli, all'hotel dove staremo la prossima notte, andiamo a piedi all'aeroporto alla ricerca dell'ufficio della Costeña, la compagnia che esercita tutti voli dalla regione caraibica. Qui comperiamo i biglietti per il volo di domani per Managua alle 15.45
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Accogliente panchina caraibica |
La pista dell'aeroporto occupa quasi tutta l'isola per la sua lunghezza, e appare sovradimensionata in proporzione ai piccoli aviogetti che vi fanno scalo. Probabilmente si attendevano aerei ben più capienti. Lungo il cammino scopriamo, a nostra sorpresa, un ben organizzato Ecocentro per i rifiuti. Molto pittoresco e con cartelli che appellano alla separazione e al riciclaggio. Non male, anche se quanto visto in giro, specialmente nelle spiagge non curate per i turisti, la plastica non è proprio un bel vedere! Ma, purtroppo, anche qui, gran parte della plastica giunge via mare da
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EcoCentro caraibico |
altri paesi o scaricato dalle navi.
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Istruzioni per l'uso |
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Una delle tanche chiese dell'iso |

Lungo il cammino che percorriamo al ritorno, a lato della pista, fanno spicco varie chiese missionarie, vedi pentecostali, battiste, assemblea di dio e testimoni di geoa. Se si calcolano anche le chiese cattoliche e luterane sembra che isola abbia più chiese che abitanti. Ritornati poi al nostro tranquillo hotel davanti alla stupenda spiaggia di 'pic nic beach' ci diamo al relax facendo uno spuntino di 'cevice y servezas' prima di immergerci a ripetizione nella tranquilla e pulitissima acqua del mare davanti a noi. Anche Internet funziona bene e mi permette di mettere finalmente a giorno il presente Blog
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Tutti in spiaggia alla Pic Nic Beach |
La sera assistiamo all'ultimo, almeno per noi, spettacolare tramonto caraibico. Dato che ci sposteremo verso la costa del Pacifico, sarà l'ultimo tramonto caraibico di questo viaggio. Poi a cena ci facciamo servire, come ultimo ricordo delle Corn Island, l'aragosta alla caribeña .. ottima, sia come quantità, sia come qualità. La migliore avuta finora alle due Corn Island. Per finire terminiamo la serata con un 'Cuba libre', o meglio, 'Nicaragua libre' tanto per terminare la riserva di rum che abbiamo e che domani non potremmo portarci con noi sul volo a Managua. Qui stasera,
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Ennesimo stupendo tramonto |
con l'aria ferma, proprio senza un filo di vento, siamo infastiditi la prima volta dalle zanzare. Per niente non siamo sulla 'Costa de los Misquitos', qualche volta anche denominata 'de los Morquitos. Niente però di grave perché il repellente indonesiano che abbiamo con noi funziona bene anche contro le zanzare di qui.
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