Oggi abbiamo un giorno do trasferimento, avendo deciso per il volo in aereo a Managua con partenza prevista alle 15.45 possiamo prenderci la giornata con calma. Ci alziamo quindi tardi, facciamo colazione all'hotel e poi passiamo il tempo ad aggiornarci con le e-mail, il Blog a preparare i bagagli per il volo del pomeriggio. Il problema che abbiamo è che il peso massimo dei bagagli è limitato a 13.5Kg e ogni bagaglio viene pesato individualmente.
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| Ultimo sguardo sulle Corn Island |
Quindi dobbiamo spostare il peso da un bagaglio all'altro dato che il mio pesa 16 e quello di Maggie 10kg. Per fortuna ho con me una bilancia manuale elettronica che ci facilita lo spostamento da un bagaglio all'altro. L'esercizio riesce, anche se io all'aeroporto dovrò
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| Baia di Bluefieds |
ancora spostare un kg dal bagaglio al sacco a dorso. Passata la mattinata a fare preparativi, mentre fuori il tempo sta intercalando brevi piovute a belle schiarite. A mezzogiorno ci concediamo l'ultimo pranzo all'hotel con un piatto di 'camarones a la plancia' buoni, ma di scarsa quantità. Poi arriva in taxi per portarci all'aeroporto. Noi non lo riconosciamo, ma il taxista ci dice di averci già trasportati la settimana scorsa quando abbiamo preso l'imbarcazione per la little Corn Island. Tra l'altro devo far notare che malgrado il nome sulle Corn Island (o islas del maìz) non viene coltivata
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| Il Rio Escondido .. ma non troppo! |
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| Todo bien! |
nemmeno una pannocchia di mais. Da dove viene il nome non sono riuscito a scoprirlo. Arrivati come prima all'aeroporto procediamo subito alla trafila del check in.
Solo il controllo dei bagagli, sia a mano sia quello dato per la stiva, è molto minuzioso e laborioso. Ci viene veramente aperta ogni tasca e frugato in ogni angolo del sacco. Poi inizia la lunga attesa dell'arrivo dell'aereo nella angusta sala 'de espera'.
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| Poco prima dell'atterraggio |
Il voloè: Costena n 77 con aereo ATR46. Faremo un breve scalo a Bluefields e arriviamo all'aeroporto Sandino di Managua in perfetto orario alle 16.50, dopo una ora e dieci di volo. Prima dell'atterraggio intermedio abbiamo una splendida vista sopra la baia di Bluefieds con l'estuario del Rio Escondido, fiume che avevamo percorso durante il viaggio di andata alle Corn Island. La seconda parte del volo, fra Bluefields è Managua è abbastanza monotona con enormi estensioni senza nessun segno umano; solo fiumi, montagne e pascoli in gran parte aridi. Solo prima
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| Arrivo a Managua |
dell'arrivo cominciamo a vedere sotto di noi strade ed insediamenti. Poi intravediamo il Lago di Managua e i coni di alcuni vulcani in lontananza. L'atterraggio, anche se un po traballante è senza problemi. I bagagli ci vengono consegnati ad uno ad uno, personalmente a mano. All'uscita riconosciamo le due ginevrine che abbiamo già incontrato varie vole e che solo salite a bordo a Bluefieds. Con sorpresa costatiamo poi, quando arriva il minibus per portarci all'hotel, che siamo alloggiati allo stesso posto. Siamo al Monte Cristi, uno degli alloggi più vicini all'aeroporto. L'alberghetto è gestito da una coppia di giovani intraprendenti Filippini. Rimundo, il nostro simpatico autista ci introduce alle regole da seguire per avere un soggiorno sicuro a Managua .. non uscire sulla strada soli e men che meno di notte. Sono regole che in se valgono per tutte le grandi città dell'America Latina.
Quindi dobbiamo spostare il peso da un bagaglio all'altro dato che il mio pesa 16 e quello di Maggie 10kg. Per fortuna ho con me una bilancia manuale elettronica che ci facilita lo spostamento da un bagaglio all'altro. L'esercizio riesce, anche se io all'aeroporto dovrò 
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