
Oggi, iniziamo la giornata preparandoci per la partenza ed andando a fare colazione nella ben fornita panetteria che avevamo già scoperto ieri. Poi verso le 10 partiamo con il primo minibus che passa per fare il viaggio di ritorno fino alla Panamericana dove veniamo 'scaricati', Ci dicono semplicemente che questo è il posto giusto per raggiungere la spiaggia di El Palmar, la nostra destinazione odierna. Per me inizia qui, dopo aver lasciato Maggie al ristorane 'El Carlito', la camminata a piedi alla ricerca di un alloggio adeguato.




Inizio così la laboriosa ricerca dell'alloggio poi trovato dopo una camminata di un km dalla Panamericana. Ritorno poi a riprendere Maggie per andare all'hotel con i bagagli. Per fortuna la strada è interamente asfaltata e in leggera discesa.Da qui vediamo in lontananza gli alti albergoni di San Carlos. El Palmar e praticamente una delle ultime spiagge, prima di Panamà City, non ancora completamente urbanizzata dalle grandi edificazioni. Intanto seguendo le news scopriamo che la neve è arrivata abbondante in Ticino e, vari stati degli USA stanno subendo un freddo artico con temperature fino a -30 gradi. Noi qui pur soffiando ogni tanto un forte vento abbiamo temperature fra i 25 e i 32 gradi. Passiamo quasi l'intero pomeriggio sulla terrazza davanti al mare leggendo le mail, preparando il testo del Blog, cercando info su dove alloggiare domani a Panamà City e gustando ceviche (pesce crudo marinato nel limone) accompagnato dalla birra Balboa. In seguito ci spostiamo sulla spiaggia verso nord per andare a seguire e fotografare le acrobazie dei molti surfisti che vengono qui per cavalcare le onde del Pacifico. Ceniamo poi all'hotel Palmar, davanti al mare, la birra e del pescado, mentre lentamente scende la notte.Siamo alloggiati al Palmar Bay View Hotel proprio di fronte alla
spiaggia di sabbia nera. La marea è alta e le onde arrivano quasi sotto la terrazza dell'hotel.
Nessun commento:
Posta un commento